Business Intelligence: ecco cos’è

Un sistema per raccogliere, analizzare e trasformare i dati che ha più di 150 anni (anche se non li dimostra).

Un’ azienda possiede un’enorme quantità di dati, raccolti nel corso degli anni attraverso gestionali, documenti, fogli di calcolo… Tutti questi dati sono preziosi, ma se non vengono aggregati o trasformati in maniera opportuna rimangono poco utilizzabili. Per avere una visione d’insieme dello stato dell’azienda un valido strumento è laBusiness Intelligence‍.

 

Definizione di Business Intelligence

 Il termine Business Intelligence viene utilizzato la prima volta nel 1865 da Richard Miller Devens per descrivere il modo in cui il banchiere Henry Furnese aveva creato una rete di mercanti informatori attraverso l’Europa occidentale, centrale e settentrionale che gli fornivano informazioni per battere la concorrenza. 

Il concetto fu ripreso nel 1958, quando il ricercatore Hans Peter Luhn descrisse la Business Intelligence come un sistema automatizzato di diffusione delle informazioni tra diversi reparti o divisioni di un’organizzazione. 

Oggi, con Business Intelligence si intende un processo di raccolta, analisi, validazione e trasformazione di dati aziendali che ha l’obiettivo di renderli disponibili in modo strutturato, semplice e sempre aggiornato, oltre che fruibili in qualsiasi momento. I dati così presentati costituiscono una base di conoscenza utile nel processo decisionale strategico. 

Le applicazioni della Business Intelligence sono molteplici sia in ambito aziendale sia nei settori economici. Può essere applicata ad esempio per gestire il personale, oppure per analizzare le vendite e controllare approfonditamente la gestione generale dell’azienda, ma non solo. 

 

Business Intelligence Analyst cosa fa e quali sono le altre figure della BI?

Per costruire un buon processo di Business Intelligence occorrono figure professionali adeguate: 

Business Intelligence Analyst: ha le conoscenze del mondo IT e del business ed è in grado di comunicare con tutte le figure della Business Intelligence per proporre le soluzioni più adeguate. 

Business Project Sponsor: ha il compito di guidare i vari reparti funzionali del business e stabilisce che cosa serve al business, ovvero cosa deve fornire la Business Intelligence. 

Business Intelligence Solution Architect: decide, in base ai requisiti, come implementare la Business Intelligence nel miglior modo possibile.   

Model Designer: definisce il modello dei dati per le attività di analisi. 

Visual Designer: usa il modello dei dati per creare dashboard e report. 

Data Architect: progetta il data warehouse che dovrà ospitare il modello dei dati. 

ETL Specialist: si occupa di alimentare il data warehouse recuperando i dati da fonti diverse come database, documenti, file Excel. 

 

Quali vantaggi porta un progetto di Business Intelligence?

Qualità dei dati 
Le informazioni usate dagli utenti finali nascono da procedure validate che utilizzano dati certificati. 

Decisioni giuste al momento opportuno 
Con la Business Intelligence l’azienda ha sempre a disposizione i principali indicatori sull’andamento del business e per questo motivo il management è in grado di intervenire rapidamente. 

Riduzione di costi e rischi 
I tempi di realizzazione dei report e delle dashboard si riducono notevolmente e si riduce il rischio di prendere decisioni errate in quanto saranno veicolate sulla base di dati certi. 

 

Come usare la Business Intelligence per produttività, efficenza e redditività.

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