Il nostro mondo dipende in modo sempre più ampio dalla tecnologia in generale, e dall’informatica in particolare. In questo scenario, dotarsi di consulenza IT e supporto tecnico adeguati diventa una necessità sempre più cruciale per le aziende. La scelta delle modalità, dei partner e delle soluzioni più adatte oggi può fare un’importante differenza: la presenza sempre più pervasiva del digitale nelle diverse funzioni aziendali, infatti, richiede interventi sempre più tempestivi e una consulenza in grado di offrire strategie e soluzioni sempre più raffinate ed efficaci.
Le aziende investono sempre più in consulenza IT e supporto
Come è prevedibile, la consulenza IT è una voce di spesa sempre più rilevante per le aziende. E se la crescita del 5,96% prevista per il 2023 non stupisce, quello che dovrebbe catturare maggiormente l’attenzione delle aziende è la crescita della spesa media per dipendente in consulenza IT e supporto secondo questa ricerca. Questo ribadisce l’importanza sempre maggiore di questa voce nelle operazioni aziendali, e il ruolo sempre più centrale dell’infrastruttura IT, che oggi è un asset fondamentale, una dorsale che regge e governa la maggior parte delle operazioni.
Per soddisfare i bisogni di un apparato sempre più strategico e sempre più esigente in termini di competenze, sempre più aziende si rivolgono all’esternalizzazione del servizio. Con il maturare del mercato, infatti, è sempre più universalmente accettata l’idea di affidare a specialisti un servizio strategico ma non facente parte del core business come accade già, per esempio, in contesti come la vigilanza o la gestione di paghe e contributi.
Cinque consigli per scegliere la soluzione di consulenza IT e supporto più adatta
Ma come scegliere la tipologia di consulenza IT più adatta alle diverse esigenze aziendali? Dare una risposta univoca è difficilmente immaginabile, in particolare in uno scenario variegato come il tessuto imprenditoriale italiano; tuttavia, è possibile identificare alcuni consigli la cui validità è universale. Li abbiamo raccolti in questa breve guida.
Scegliere chi sa identificare i bisogni
Prima di scegliere una soluzione, è necessario capire le esigenze specifiche dell'azienda in termini tecnologici, di processi e di governance. Questo è possibile solo attraverso partner con una considerevole capacità di ascolto, che sia consolidata dall’esperienza sul campo. Il primo, indispensabile passo è quello di un assessment completo e dettagliato. Solo in seguito a una analisi approfondita, infatti, è possibile per un’azienda di consulenza formulare una proposta adeguata e coerente.
Per la stessa ragione, è necessario scegliere un fornitore di consulenza IT e supporto che soddisfi le esigenze specifiche dell'azienda. In questa fase, bisognerebbe concentrarsi anche sulla verifica della qualità dei servizi offerti. Per esempio, un’azienda in grado di offrire un servizio combinato di call center aziendale, presenza sul campo e disponibilità da remoto per una maggiore copertura oraria, è nella maggior parte dei casi la scelta migliore per equilibrare servizio e costi.
Considerare la scalabilità della soluzione
In un mondo in continua evoluzione, e importante scegliere una soluzione che possa crescere e adattarsi alle esigenze dell'azienda nel tempo. La soluzione scelta dovrebbe essere in grado di supportare l'azienda durante la crescita e l'evoluzione delle esigenze tecnologiche.
Dare importanza alla cybersecurity
Nel mercato di oggi la sicurezza informatica è sempre più importante: non solo per mere questioni di compliance, ma anche perché il sistema industriale italiano è sempre più al centro degli interessi dei cybercriminali. Serve un partner che, oltre ad analizzare i bisogni, sappia mettere in campo le buone pratiche indispensabili, per esempio il potenziamento dei firewall aziendali, la creazione di un backup immutabile contro gli attacchi ransomware e la segmentazione della rete. Fra i servizi indispensabili, oltre a quelle di remediation l’ideale è scegliere un partner che sia in grado di offrire un servizio di SOC 24 ore su 24.
Valutare il supporto agli aspetti normativi
Abbiamo accennato a come, nel mercato di oggi, la gestione IT sia costituita anche da una considerevole parte di compliance, che richiede la cura di aspetti normativi e burocratici sempre più rilevanti, in particolare per le aziende che operano in settori fortemente normati o che intendono avviare un percorso di certificazione. Anche in questo caso, la scelta di un partner che sappia supportare l’azienda anche dal punto di vista legale e burocratico costituisce un importante valore aggiunto.
Verificare la disponibilità dei servizi di supporto
La disponibilità dei servizi è un fattore cruciale da considerare quando si sceglie una soluzione di consulenza IT e supporto. È importante scegliere un fornitore che li offra secondo le modalità necessarie, per esempio con continuità 24/7 e che sia in grado di rispondere rapidamente alle necessità in caso di emergenze.
[BONUS]: un servizio non invasivo
Aggiungiamo un’ultima considerazione ai cinque punti fondamentali nella scelta di un partner: la capacità di offrire un servizio non invasivo, in particolare per quanto riguarda la sicurezza: il servizio ideale, infatti, dovrebbe interfacciarsi ai servizi aziendali in modo trasparente, senza costringere l’azienda a cambi di procedure o incremento della complessità.
Scelte fondamentali
Come abbiamo visto, la scelta della giusta soluzione di consulenza IT e supporto può fare la differenza per le aziende. Identificare le esigenze aziendali specifiche, valutare le opzioni disponibili, scegliere un fornitore di consulenza IT e supporto che ogni necessità e verificare la qualità dei servizi offerti sono tutti passaggi importanti per scegliere la soluzione giusta, senza dimenticare la scalabilità della soluzione, la disponibilità oraria dei servizi offerti. La scelta della soluzione giusta può fare la differenza nella gestione efficace delle esigenze tecnologiche e di crescita dell'azienda.